
Descrizione:
E' uno dei più imponenti dell’antichità. Costruito intorno al V sec. A. C., venne modificato da Ierone II nel III sec. A. C.: divisa in nove cunei, la cavea è percorsa, a metà circa, da un corridoio. Lungo la parete, in corrispondenza di ogni settore, viene inciso il nome di una personalità o di una divinità. Ancora oggi è possibile distinguere il nome di Giove Olimpio nel cuneo centrale e proseguendo quelli dello stesso Ierone II, della moglie Filistide e della nuora Nereide. In epoca romana fu adattato per giochi d’acqua e combattimenti fra gladiatori prima della costruzione dell’anfiteatro. Ancora oggi al teatro vengono messi in scena spettacoli classici greci e latini che si svolgono in giugno, tutti gli anni pari.
Storia:
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