Descrizione:
L’attività più importante è di tipo industriale. La Edison e la Montedison hanno costruito uno stabilimento petrolchimico, integrato anche dalla produzione di ammoniaca e prodotti per l’agricoltura. Anche l’attività agricola è molto presente, si coltivano, agrumi, frutta e olive. Molti i luoghi interessanti da vedere, come, la Chiesa dell’Angelo Custode, che contiene il sepolcro di Tommaso Gargallo e dei suoi discendenti fino al 1954. E poi la Basilica di San Foca del IV sec., alla quale sono vicine la catacombe di Manomozza e un sepolcreto paleocristiano, e la Chiesa di San Giuseppe Operaio.
A Priolo nel 2000 si è costituita una riserva naturalistica, gestita dalla LIPU, una delle più importanti d’Italia per la presenza delle specie ornitologiche. Le aziende stanno facendo la loro parte, sperimentando proprio a Priolo nuovi processi produttivi con impatti inquinanti notevolmente inferiori al passato.
Storia:
Il comune di Priolo Gargallo si è costituito il 12 luglio del 1979 distaccandosi da Siracusa. Priolo era nel periodo ante arabi un territorio di proprietà ecclesiastica. Gargallo deriva dal nome dei marchesi Gargallo, che la governarono nel XIX secolo.
La Masseria Gargallo, antica residenza dei marchesi Gargallo, fu costruita da Giuseppe Gargallo Arezzo dopo due anni della sua investitura a II° Barone di Priolo, essa si conserva ancora integra, ma in condizioni di visibile degrado.
Numeri utili
n.p.