
Descrizione:
Mongiuffi Melia sorge in una zona montagnosa interna (375 m s.l.m.). L’economia è basata prevalentemente sull’agricoltura, i prodotti maggiormente coltivati sono il grano, gli agrumi, i gelsi, le olive, l’uva e la frutta. Trai monumenti più interessanti citiamo la Chiesa Madre dedicata a San Nicola (già esistente nel ‘500 e riedificata nel 1702), dell’antico corredo si conserva al suo interno una rilevante fonte battesimale e una ricca acquasantiera sulla quale spicca lo stemma nobiliare del marchesato, emozionante è anche il piccolo monumento sepolcrale della figlia del marchese. Da visitare la Chiesa di San Leonardo, dove all’interno si può ammirare un pregevole altare marmoreo del XVI sec. e i resti di due acquedotti greco-romani.
Storia:
I casali di Mongiuffi e Melia rimasero sotto la giurisdizione di Taormina fino al 1643, quando furono ceduti a Giuseppe Barile (che ottenne il privilegio del marchesato da Filippo IV). Successivamente appartennero ad altre famiglie feudali, tra le quali i Corvaja e i Rao.
Numeri utili
Municipio: Via San Nicolò, 8 tel. 0942-20006/20263 fax. 0942-20062
Santo Patrono - San Leonardo e San Sebastiano
Festeggiamenti: 6 novembre e 20 gennaio.