
Descrizione:
La Riserva Naturale Orientata Pizzo Cane, Pizzo Tigna e Grotta Mazzamuto è una delle più interessanti della provincia di Palermo. Si tratta di un bel massiccio calcareo tagliato a metà dalla profonda valle del Torrente Corvo. Prende il nome da due dei Pizzi più rinomati in Sicilia e dalla grotta celebre per i ritrovamenti archeologici fatti. La flora presenta boschi naturali costituiti da leccio, quercia da sughero, pioppo, salice e acero campestre, il sottobosco ospita cespugli di rosacee tipici della macchia mediterranea (rosa sempreverde, biancospino comune, erica arborea, ginestra spinosa). La fauna ci fa ammirare la donnola, la martora, la volpe, l’istrice, la lepre e il gatto selvatico. Tra i rettili possiamo vedere la lucertola campestre, ramarri, il biacco e la vipera. L’avifauna presente annovera tra gli altri il falco pellegrino, l’aquila reale, il picchio rosso maggiore, il rampichino e una sporadica presenza del capo vaccaio.
Storia:
n.p.
Numeri utili
Ente Gestore: Azienda Regionale Foreste Demaniali (PA)
Come arrivarci: da Palermo percorrere la A19/E 90 fino all’uscita di Casteldaccia, quindi imboccare la SP 16 in direzione Baucina –Ventimiglia di Sicilia. Dopo circa 25 Km si arriva alle pendici di Pizzo Trigna.