
Descrizione:
Petralia Soprana è situata sul versante meridionale della catena delle Madonie (1.147 m s.l.m.) e nell’omonimo parco, una posizione che le permette uno splendido panorama comprendente i Monti Nebrodi ed anche il Vulcano Etna. Nel settore agricolo è rilevante la produzione di cereali, ortaggi, olive ed uva. L’artigianato locale offre tappeti, ricami e lavori all’uncinetto, importante anche la lavorazione del legno e del ferro. Tra i suoi monumenti da visitare ricordiamo la Chiesa Madre dedicata ai Santi Pietro e Paolo, affacciata sulla piazza del Duomo e ricostruita nel XIV sec. per volere della famiglia Ventimiglia, al suo interno si conservano tele seicentesche e il primo Crocifisso attribuito a frate Umile da Petralia. La Chiesa di Santa Maria di Loreto, antica fortezza trasformata in chiesa dai Carmelitani scalzi e rifatta nel 1750. Tra le strutture civili citiamo un monumento in bronzo dedicato ai caduti di tutte le guerre, il Palazzo del Municipio e il Palazzo Pottino, appartenuto alla famiglia baronale che ebbe in possesso il paese, che conserva affreschi con motivi paesaggistici locali. Inoltre si può ammirare Villa Sgadari, fuori dal centro urbano e con proprio parco, restaurata nel 2010.
Storia:
Dopo la conquista da parte dei Normanni di Ruggero, conte di Altavilla (1062), la cittadina venne fortificata, ed assunse l’aspetto che conserva ancora oggi. Nel 1258 appartenne ai conti Ventimiglia di Geraci Siculo, in seguito passò ai Centelles della contea di Collesano, successivamente fu dominio dei Cardona, dei Moncada e degli Alvarez di Toledo, sino all’abolizione della feudalità (1812). Nel periodo feudale al nome di Petralia fu aggiunta l’accezione Soprana per distinguerla dalla zona sottostante detta per l’appunto Petralia Sottana.
Numeri utili
Municipio: Piazza del Popolo, 1 tel. 0921-641050 fax. 0921-640491
Santo Patrono - SS. Pietro e Paolo Festeggiamenti 29 giugno