Descrizione:
Alia sorge sul versante sud-occidentale delle Madonie (734 m s.l.m.), ed è conosciuta con l’appellativo di “Città Giardino”. E’ un centro prevalentemente agricolo, tra i suoi prodotti troviamo legumi, cereali, olive, vino e fichidindia. Si allevano bovini, ovini e suini. Importante la produzione casearia. Tra i monumenti più interessanti citiamo la Chiesa Madre dedicata a Maria SS. delle Grazie, edificata nel 1639, dove si trova anche un Santuario. La Chiesa di Santa Rosalia, dove anticamente vi era una cappella votiva di ringraziamento per la peste scampata del 1624. La Chiesa di Sant’Anna in stile barocco, del 1762, che fu per molto tempo destinata alla sepoltura e, dove al suo interno si trova il monumento funebre di Benedetto Guccione. Tra gli edifici civili è degno di nota il Palazzo Guccione, risalente al XIX sec. in stile liberty siciliano. Ad Alia si possono visitare due musei: il Museo Antropologico e il Museo Etnoantropologico che espone attrezzi ed utensili in uso nei secoli scorsi. Inoltre nelle vicinanze si trova il sito archeologico “Grotte della Gurfa”.
Storia:
Il primo insediamento nel territorio di Alia fu durante la dominazione araba. Nel 1366 il feudo di Lalia fu acquisito da Rainaldo Crispo da Messina. Nel 1557 passò allo spagnolo Luca Cifuentes, che lo diede in dote alla figlia Francesca, moglie di Pietro Celestri marchese di Santa Croce. Il feudo rimase in possesso di questa nobile famiglia fino agli inizi del XIX sec. e infine passò ai principi di Sant’Elia. Nel 1860 Alia prese parte ai moti per la riunificazione dell’Italia.
Numeri utili
Via Regina Elena tel. 091-8210911 fax. 091-8214013
Santo Patrono – Santa Maria delle Grazie Festeggiamenti 2 luglio