
Descrizione:
E' una frazione del comune di Acireale, l’abitato si raccoglie attorno al porticciolo detto Scalo Grande. La pesca è la sua risorsa più importante. Il suo porto è accessibile a imbarcazioni medio piccole e ospita la flotta di pescherecci di Acireale. Il borgo è una frequentata località balneare, le sue attività di ristorazione e ricettive sono molto sviluppate. Durante la stagione estiva, è anche di sera meta di turismo locale, anche per alcune manifestazioni organizzate dagli esercenti. La Chiesa parrocchiale è del XVII secolo. . A nord dell'abitato, accessibile via mare, si trova la Grotta delle palombe (Grotta dei colombi), una grotta lavica ormai pesantemente danneggiata dalle mareggiate. Secondo la leggenda era un rifugio amoroso del pastore Aci e della ninfa Galatea.
Storia:
n.p.
Numeri utili
Posizione: sulla costa ionica ai piedi della Timpa, a circa 3 chilometri da Acireale.