
Descrizione:
Il paese è un attivo centro commerciale, agricolo e turistico. In quest’ultimo settore è rinomato per le località climatiche, termali e balneari. A carnevale richiama un altissimo numero di visitatori da tutte le parti. Tra i suoi beni monumentali è da visitare la grande Basilica di San Sebastiano, con la sua bella facciata di struttura tardo rinascimentale e stupendi affreschi. E poi il Palazzo Comunale, del XVII sec., con belle decorazioni scultoree di gusto spagnolo, il Palazzo del Fiorentino, il Santuario della Madonna di Loreto, le Terme di Santa Venera e molti altri interessanti monumenti.
Storia:
Il suo nome trae origine dalla mitologia, la leggenda dei Ciclopi, legata alla storia d’amore tra la ninfa Galatea e il pastore Aci, perseguitato dal rivale in amore Polifemo e trasformato poi in fiume dal dio del mare Poseidone. Sulle rive del fiume Aci vissero molte popolazioni, dai primitivi ai greci, ai romani e bizantini. Il terremoto del 1693 danneggiò gravemente la città che si riprese rapidamente divenendo un importante centro commerciale e dotata di monumenti e nuovi edifici. Vi nacque il pittore Pietro Paolo Vasta (1697-1760), che dipinse affreschi tra i più belli mai realizzati in Sicilia
Numeri utili
Posizione:
sulle pendici sud-orientali dell'Etna, sull'orlo di un ripiano lavico che domina con alte pareti un tratto di costa ionica.