Descrizione:
Il paese si trova sul versante meridionale dell’Etna. Nel settore dell'artigianato notevole è la produzione di sedie in legno e di tappeti. L'agricoltura da olive, uva da vino (anche DOC), agrumi e cereali. Molto importante è l’artigianato, con i suoi ricami e merletti, fonte di guadagno per le ricamatrici negli anni passati. Ancor oggi Mascalucia vanta abili falegnami-ebanisti che da un semplice pezzo di legno creano marionette, statue, bassorilievi ed altre sculture di pregiata fattura.
l restauro del mobile antico, la realizzazione di opere d’arte scaturite dalla bravura dei “mastri d’ascia”, rappresentano per questa terra un fiorente artigianato, da cui è nata la famosa “Fiera antiquaria dell’Etna”, che si svolge lungo le vie del centro storico.
. Beni monumentali: da vedere la Chiesa Madre che si presenta in semplici forme barocche e nell'ottocentesca Chiesa di San Vito. La Chiesa di Sant'Antonio Abate conserva elementi di architettura tardo-gotica. In contrada Ombra si trovano i resti del Castello Medioevale detto Torre del Grifo.
Storia:
Il borgo fu acquistato nel 1645 da Giovanni Andrea Massa, che lo donò a Michele Placido Branciforte, principe di Leonforte. Danneggiato dall'eruzione del 1669, Mascalucia rimase possesso dei Branciforte che, per privilegio di Filippo IV, portarono il titolo di duchi.
Nel 1818 il borgo fu distrutto da un terremoto. Comprende la frazione Massa Annunziata, ubicata tre chilometri più a monte.
Numeri utili
Biblioteca comunale Centrale via Etnea n.123 tel.095 7542413
Biblioteca comunale sezione speciale per i diversamente abili della vista via del Bosco n. 19 095 7545744 , 095 7274283
Ricorrenze:
15 giugno e I^ domenica d'agosto: festeggiamenti in onore di San Vito, patrono di Mascalucia.
San Giuseppe il 19 marzo
Prima domenica di settembre festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Consolazione.