
Descrizione:
E' un centro molto importante per il commercio di primizie di frutta e ortaggi (pere, mele, pesche, uva da tavola, uva da vino e patate novelle). Si allevano bovini, suini, ovini e caprini. Vi sono fabbriche di dolci, di mobili e di imballaggi. Buono anche il turismo estivo , con migliaia di presenze alberghiere annue.
Gli edifici antichi si presentano in stile barocco con qualche eccezione neoclassica come il Duomo, edificato nel secolo scorso ma ultimato di recente. Notevole anche la Chiesa di Sant’Isidoro e alcuni palazzi nobiliari.
Storia:
Ricorrenze:
10 maggio: festeggiamenti in onore di Sant'Isidoro, patrono di Giarre. Maggio: sagra delle ciliege e delle rose. Settembre: fiera dell'agrumicoltura, ortofrutticoltura e industrializzazioni agricole. Settembre: mostra-mercato dell'artigianato siciliano.
Cenni storici: le prime notizie del paese risalgono al XVIII sec. con gli abitanti alla dipendenza della Contea di Mascali. Il suo nome è da attribuirsi alle stazioni di posta dove si trovavano le giare per abbeverare i cavalli. Dopo la soppressione dei feudi , nel 1815, il borgo si staccò da Mascali, costituendosi comune autonomo.
Numeri utili
n.p.