
Descrizione:
Per una buona parte il territorio è costituito da boschi, prati e pascoli, che favoriscono gli allevamenti (ovini, caprini, bovini, suini ed equini), l’agricoltura da al paese agrumi, cereali e olive. Il suo patrimonio artistico è costituito essenzialmente dai beni archeologici. Molto suggestivo è il rudere della Chiesa di San Michele Arcangelo del XVI secolo, a suo tempo curata da frati eremiti. Interessanti sono i resti di mura di origine greca.
Storia:
Ricorrenze:
Maggio (terza domenica): Festa della Madonna delle Grazie.
Agosto: mostra e mercato artigianale dei ricami.
Cenni storici: sul monte Judica ci sono resti d’età greca, il paese fu poi abitato da romani, bizantini, arabi e normanni. In età saracena ebbe un munito castello, conquistato da Ruggero. Successivamente il borgo appartenne a Caltagirone. Il comune fu costituito nel 1934 staccandolo da quello di Ramacca.
Numeri utili
Posizione:
a nord del Monte Judica.