
Descrizione:
Posizione:
sul versante meridionale dell'Etna, ai piedi della zona eruttiva dei Monti Rossi.
Descrizione: nel paese si producono agrumi, mandorle, olive e uva da vino. Vi sono piccole fabbriche di calce, di laterizi e alcune aziende estrattive (argilla),e piccole aziende enologiche. Tra i beni monumentali sono da segnalare la Chiesa di Sant’Antonio Abate, in stile barocco, e, il Palazzo Natali.
Storia:
n.p.
Numeri utili
Ricorrenze:
17 gennaio: festeggiamenti in onore di Sant'Antonio Abate, patrono di Camporotondo Etneo.
Cenni storici: nel 1654 era feudo della famiglia Reitano. Nel 1669 il paese fu devastato dall’eruzione dell’Etna. Ricostruito poco lontano, passò prima al Principe di Paternò e poi al municipio di Catania. Nel 1706 tornò ai Reitano e in seguito appartenne a Francesco Natali che nel 1730 conseguì il titolo di marchese. Il paese appartenne alla sua famiglia fino ai primi anni del XIX secolo.