
Descrizione:
L’economia del paese si basa principalmente sull’agricoltura (agrumi, uva, olive, olio, cereali e legumi), e sull’artigianato. Tra i beni monumentali ci sono due interessanti castelli: il Castello Medioevale di origine antichissima e con strutture normanne, e il Castello di San Marco, pittore stico, completato nel 1700. E poi la Chiesa di San Filippo, del 1482, che conserva una pregevole Croce dipinta del 1502.
Storia:
Di origine saracena fu poi possesso dei Conti di Avellino. In seguito passò ai Vescovi di Catania e da loro il feudo passò a Ruggero di Lauria e quindi al genovese Brancaleone Auria. Alla fine del XVII secolo il castello fu acquistato dai Gravina , ai quali rimase fino all’estinzione dei feudi. Il castello conserva oggi tracce normanne, sveve e aragonesi.
Numeri utili
Posizione:
sulle pendici nord-orientali dell'Etna, sulla destra del fiume Alcantara, presso la sua foce nel mar Ionio.
Ricorrenze:
22 maggio: festa del patrono (San Filippo Siriaco) con processione solenne durante la quale, in maniera singolare, il fercolo di San Filippo Siriaco viene portato di corsa dal castello al paese.
Fiere: 11 gennaio, 11 marzo, 25 aprile, venerdì e sabato precedenti la prima domenica di maggio, 13-14-15 agosto.